Si assiste sempre di più ad una crescita vertiginosa del numero di separazioni e di divorzi che ci fa riflettere sulla crescente fragilità della coppia come istituzione.
La psicoterapia di coppia può allora rappresentare un aiuto per quelle coppie che attraversano una fase di crisi del rapporto e che vogliono intraprendere un proprio processo di crescita.
E' un tipo di intervento, infatti, che coinvolge generalmente tre persone: una coppia di individui uniti da un legame affettivo importante, che vive un periodo di difficoltà che vorrebbe provare a risolvere, ed uno psicoterapeuta esperto in psicoterapia della coppia.
Lo scopo della terapia è quello di cercare modalità di rapporto più soddisfacenti per entrambi i partner per migliorare la qualità della loro relazione.
La sessualità ha spesso un ruolo importante nei problemi di coppia e le insoddisfazioni legate ai rapporti sessuali all'interno del rapporto tendono a ridurre il livello di soddisfazione per la relazione.
Le difficoltà sessuali possono essere legate a problematiche familiari, educative, essere determinate da cattive esperienze e spesso rappresentano la cartina di tornasole di coppie fortemente in crisi.
L'insoddisfazione sessuale come unica motivazione però raramente porta i componenti della coppia a chiedere un aiuto esterno, sono più la
solitudine esistenziale, le insoddisfazioni reciproche, le difficoltà di comunicazione, i conflitti, i rancori perpetrati negli anni, che magari trovano una via di sfogo indiretta sui figli, che spingono le persone a chiedere una consulenza di coppia.
La seduta di coppia prevede da parte dello psicoterapeuta un'attenzione ad entrambi i membri della coppia per non correre il rischio di allearsi con uno dei due e già dal primo incontro è fondamentale la motivazione di entrambi.
Infatti se solo uno dei membri della coppia è motivato e non entrambi, la terapia può non essere efficace o non funzionare.
Capita abbastanza spesso che uno dei due partner sia più motivato, generalmente quello che telefona per fissare un appuntamento, e che cerchi di convincere l'altro a fare almeno il primo incontro. Ma non si può pensare di intraprendere un percorso di questo tipo se entrambi i componenti non sono convinti  e disposti a metterci il loro impegno.